Ancora giovane, eppure
malato da tempo, per Brighton Dama Zanthe sembrava davvero giunta la
fine. Il 34enne dello Zimbabwe era stato già messo nella sua bara. I
parenti e gli amici avevano cominciato a sfilare davanti al feretro in
una camera mortuaria allestita di tutto punto. E proprio uno degli
addolorati conoscenti del presunto defunto, il suo datore di lavoro, si è
accorto per primo che Zanthe stava muovendo le gambe. A quel punto,
improvviso e inevitabile, c’è stato un cambio di scenario. I familiari
del giovane hanno chiamato i soccorsi e Zanthe è stato portato
nell’ospedale di Gweru. Dopo due giorni è tornato a casa. Ora sta bene,
ma non ricorda nulla né della sua morte né della ‘resurrezione’.